Nel cuore dell’Africa occidentale sosteniamo con impegno una scuola di cucito che produce divise scolastiche e offre lavoro alle donne del territorio.

In molte zone rurali del Senegal, l’accesso alla scuola dipende da un dettaglio che spesso nei Paesi occidentali passa inosservato: la divisa scolastica. Senza un’uniforme, l’ingresso in classe non è consentito e per molte famiglie, che vivono con redditi minimi, questo diventa un ostacolo insormontabile.

È da questa criticità che è nato il nostro progetto: una scuola di cucito che realizza divise per i bambini e allo stesso tempo offre formazione e opportunità lavorative alle donne della comunità.

Una risposta locale a un problema strutturale

La presenza di scuole pubbliche non basta se il sistema rimane poco accessibile. Le famiglie devono provvedere a materiale scolastico, abbigliamento adeguato e spesso a contributi aggiuntivi richiesti dalla scuola stessa.

In questo contesto, il costo di una divisa diventa un peso significativo per chi vive in villaggi dove l’economia è basata sull’agricoltura di sussistenza o su lavori saltuari. Abbiamo scelto di intervenire creando una produzione locale di divise: una soluzione che riduce i costi, sostiene le famiglie più fragili e genera competenze professionali spendibili nel mercato del lavoro.

La nostra scuola di cucito risponde quindi a due bisogni concreti: istruzione e autonomia economica.

Il laboratorio: formazione e lavoro sotto lo stesso tetto

Il laboratorio di cucito funziona come una piccola unità produttiva.

Le donne del villaggio ( molte delle quali non avevano mai svolto un lavoro formale ) imparano a utilizzare le macchine da cucire, organizzano il lavoro in squadra, tagliano i tessuti e realizzano divise e altri capi d’uso quotidiano. L’ambiente è semplice ma funzionale: tavoli condivisi, tessuti wax dai colori vivaci e una gestione interna che privilegia collaborazione ed efficienza.

Oltre alle divise, vengono prodotti anche abiti, borse e articoli tessili destinati ai mercati locali. Questi prodotti contribuiscono a sostenere i costi del laboratorio, garantire una piccola retribuzione alle lavoratrici e permettere acquisti di nuovi materiali. Grazie a questo modello evitiamo la dipendenza totale dalle donazioni e promuoviamo una forma di microimprenditorialità femminile adattata al contesto locale.

Impatto sul territorio: più istruzione, più autonomia

Gli effetti del progetto sono tangibili sia nelle scuole sia nelle famiglie dei villaggi coinvolti.
Per quanto riguarda l’istruzione, la disponibilità delle divise ha permesso a molti bambini di continuare a frequentare le lezioni, riducendo l’abbandono scolastico legato ai costi.
Sul piano sociale, molte donne hanno acquisito una nuova autonomia economica: per alcune si tratta del primo reddito stabile della loro vita; per altre rappresenta l’opportunità di avviare una piccola attività indipendente.

La presenza del laboratorio ha inoltre rafforzato il ruolo delle donne all’interno della comunità e nei processi decisionali familiari.
Il progetto è percepito come un elemento di stabilità: riduce le spese quotidiane, crea opportunità professionali e migliora la qualità della vita.

Una rete che si allarga tra formazione e solidarietà

Collaboriamo costantemente con i responsabili locali e con le famiglie che ricevono le divise.
La scelta di puntare sulla produzione locale ci permette di valorizzare le tradizioni tessili senegalesi, dai colori ai motivi tipici, e di mantenere una filiera corta che offre benefici immediati alla comunità.
La crescente richiesta di divise e l’arrivo di nuove allieve confermano l’efficacia del progetto.

Il nostro obiettivo ora è migliorare l’attrezzatura del laboratorio, ampliare gli spazi e coinvolgere sempre più ragazze, così da prevenire l’abbandono scolastico femminile e offrire competenze utili nel tempo.

Sostenere per continuare: il nostro appello

Per noi, questo progetto rappresenta un intervento semplice ma profondamente concreto:
produrre divise significa garantire istruzione; formare donne significa generare autonomia; sostenere il laboratorio significa rafforzare l’intera comunità.
Ringraziamo di cuore i volontari, i sostenitori e tutte le persone che ci permettono di mantenere attiva questa iniziativa.
Il futuro del laboratorio, e delle famiglie che ne beneficiano, dipende anche dalla continuità degli aiuti esterni, necessari per acquistare materiali, riparare le attrezzature e ampliare le possibilità di lavoro.

In un Paese in cui l’accesso all’istruzione è una sfida quotidiana, questo progetto dimostra che un gesto semplice può aprire le porte della scuola a un bambino e offrire nuove prospettive di vita a un’intera comunità.